Il significato dell’azzurro, la simbologia dell’azzurro, la psicologia dell’azzurro, il colore azzurro nella società.
Il colore azzurro, nello spettro luminoso è posto tra il verde e l’indaco.
Ha una gamma di tonalità che va dal celeste al turchese.
E’ il colore che ci ricorda il cielo e il mare.
E’ il colore della Repubblica Italiana ed è usato in tutte le competizioni sportive delle rappresentative italiane.
I giocatori della nazionale italiana di calcio sono detti azzurri.
Il colore azzurro stimola il sonno e abbassa la pressione arteriosa.
Trasmette senso di pacatezza; fissandolo a lungo si produce un effetto di quiete.
Se abbiamo necessità di rilassarci, vestiamoci di azzurro.
Non vestiamoci con abiti di questo colore se stiamo in dieta perché rallenta il metabolismo.
Ricordiamo anche che il sangue dei reali è detto sangue blu.
Chi ama l’azzurro è leale, idealista, trasmette pacatezza, è riflessivo ed è delicato d’animo.
E’ inoltre un tipo flemmatico.
Si lega molto profondamente alle persone che ama.
non ho mai amato particolarmente i toni del celeste, lo ammetto.
ho pochissimi capi di abbigliamento in effetti di questo colore, forse perchè non me lo sono mai vista particolarmente bene addosso.
tendo più a scegliere un blu intenso, o un color petrolio in effetti.
eppure spulciando sul web alla ricerca di questo colore per proseguire con questa rubrica, mi sono imbattuta in idee e sfumature davvero intriganti.
fresche, ariose e molto estive, le tonalità dell’azzurro e del celeste ricordano l’estate ed il mare.
le vacanze e la freschezza della brezza marina.
ecco allora che, se siete amanti di queste sfumature, potrete trovare delle interessanti idee d’arredamento.
accessori, complementi e nuance che tra loro creano una tavolozza elegante e fresca per la casa e per tutti gli ambienti.
vi lascio ad una gallery di scelte che ho trovato interessanti e che vorrei riproporvi.
come dicevo, questo colore mi ricorda il mare e l’ariosità delle vacanze estive.
ecco allora che accostato al legno naturale, alla porosità e l’imperfezione di questo materiale, si crea una texture intrigante.
giocare poi su sfumature differenti e su gradazioni dello stesso colore diventa anche un modo divertente per dare movimento allo spazio e renderlo meno serioso.
ho trovato interessante questa proposta per il bagno: una vecchia scala a pioli e biancheria tono su tono.
uno stile che si sposa, a mio avviso, bene anche con un arredamento moderno e che crea un contrasto interessante, proprio come piacerebbe a me.
bellissima anche questa tavola.
perchè a tavola rinunciare al colore?
ecco allora che alcune sedie ed alcuni pezzi danno colore anche al momento dei nostri pasti.
se invece ci piace l’idea delle porcellane e vogliamo reinventarne una nuova identità ecco allora la proposta di una parete arredata.
tanti piatti e stoviglie tono su tono che impreziosiscono lo spazio e lo arredano, come una vera opera d’arte.
non è necessario che ci sia ordine nella composizione, nè tantomeno che le dimensioni siano uguali.
la bellezza di questa proposta sta proprio nel suo movimento dettato da diversi colori e grandezze sovrapposti.
insomma un interessante pezzo unico per la vostra casa.
cosa ne dite di questo accostamento di colori?
dal celeste al rosa per finire al verde acido, ecco una proposta di ikea per dare luce al vostro salotto ad un budget davvero alla portata di tutti.
Una Moodboard (dall’inglese mood “umore”, e board “tavola”) è solitamente una serie di immagini unite tra di loro come in un collage che serve ai designer o ai progettisti a mostrare in un formato visivo un progetto e i concept ad esso correlato.
In linea di massima una moodboard serve per l’esposizione al cliente e deve contenere in sé più dati relativi al progetto possibili.
fonte da wikipedia
mi trovavo in questi giorni a trafficare sul web alla ricerca di qualche idea interessante per la casa e sono inciampata, letteralmente, in questa bellissima immagine.
cosa mi ha catturato di più?
non so se i colori, la luce, o la disposizione accurata degli elementi.
questo scatto ha bloccato per un attimo ogni mia attività cerebrale e mi sono detta: faciamolo!
ed allora ho iniziato a cercare qua e là spunti ed idee che ho poi suddiviso in una gallery che in queste settimane mi piacerebbe regalarvi.
una moodboard di colori per la casa.
una serie di consigli, idee e piccoli accorgimenti per osare in casa utilizzando il colore ma senza diventare chic!
oggi vorrei partire proprio dal verde e dunque con il colore che per primo mi ha catturato.
mi piacerebbe partire dal significato del colore verde e dal perchè, questo colore a qualcuno piace particolarmente.
Il significato del verde, la simbologia del verde, la psicologia del verde, il colore verde nella società.
Il colore verde è composto dalla fusione dei colori blu e giallo. Si colloca tra i colori caldi e i colori freddi.
Ha lunghezza d’onda compresa tra 490 e 570 nanometri.
E’ uno dei tre colori primari per gli scienziati.
Non lo è per i pittori i cui tre colori primari sono rosso blu e giallo.
Chi predilige il verde tende ad auto esaltarsi.
Si dente superiore.
Ha la necessità di far bella figura e buona impressione nei confronti degli altri.
Non accetta facilmente cambiamenti nei suoi modi di agire.
Il colore verde ha effetto rilassante e favorisce la calma , rappresenta il senso dibgiustizia.
E’ il colore dell’io, della speranza, della vitalità.
Verde è il colore della natura, del mondo vegetale, della fertilità e abbondanza.
Nei semafori rappresenta il via libera al contrario del colore rosso che obbliga a fermarsi.
Il verde porta benefici a chi è ansioso per cui è utile dipingere di verde gli angoli relax o la camera da letto.
Si dice che la prima digestione avviene in bocca, infatti una lenta masticazione rende più facile la digestione.
Quindi se una persona è vorace nel mangiare, è utile utilizzare a tavola il colore verde.
Mangiare cibi verdi aiuta a calmarsi e rilassarsi.
Verde è il colore del denaro e del benessere.
ecco alcune idee che ho trovato interessanti per dare nuovo colore alla casa contaminandola di tante piccole presenza verdi.
alcune di queste proposte sono facilmente realizzabili, con un budget davvero alla portata di tutti!
se avete un davanzale interno sporgente perchè non utilizzare le finestre come vere e proprie cornici per il vostro verde?
piccoli giardini interni che donano luce, colore e personalità anche ad uno spazio di transito come una vetrata.
insomma non c’è niente di più economico, ecologico, eco compatibile che arredare casa con le piante.
io stessa ammetto di non essere certo una dal “pollice verde”, ma credo che all’interno della casa, le piante siano fondamentali.
per il nostro umore, per farci sentire sereni e soprattutto credo donino luce e calore allo spazio.
e per chi, come me, non è certo un esperto di giardinaggio, si può ricorrere ad alternative di altro tipo: le piante artificiali.
ma proseguiamo…
un verde eccentrico per chi ama osare all’estremo
per chi ama osare all’estremo ecco che il verde si trasforma in un accessorio davvero accecante.
basta introdurre alcuni complementi d’arredo in casa per dare un carattere deciso allo spazio.
ma il verde ha tantissime sfumature, e mentre in queste immagini sembra conferire all’ambiente un carattere più freddo, nordico, ecco che invece basta cambiane nuance per riscoprire nel verde un effetto più delicato e rilassante.
inoltre può diventare interessante giocare solo su alcune presenze, piccoli dettagli non troppo marcati e non eccessivamente eccentrici per conferire il giusto carattere e la giusta personalità allo spazio.
chi non si tufferebbe in questa camera da letto?
anche la tavola può diventare divertente con un tocco di colore e qualche accortezza in più.
dalla biancheria alle stoviglie fino ad arrivare nel piatto.
ieri sera, mentre cucinavo la cena, già pensavo alla colazione di questa mattina e a cosa preparare di sfizioso per Nicolò e Nabile.
ecco allora che ho pensato di cucinare qualche dolce che in realtà non mangiamo mai ma che piace sempre molto: i pangoccioli fatti in casa.
la ricetta l’ho trovata sul web e ne esistono di differenti, a seconda dei gusti.
io ho voluto provare questa poichè più di tutte mi intrigavano le foto che altre cuoche dilettanti come me postavano del loro operato.
mi sono allora detta “anche io ce la posso fare”.
ed ho preparato gli ingredienti, mi sono messa la ricetta comoda, a portata di mano, ho acceso un pò di musica e mi sono immersa nel mio gran da fare.
i miei pangoccioli appena sfornati
vi posto la ricetta:
ingredienti
100 gr di burro morbido
1 uovo intero
225 ml di latte tiepido
80 gr di zucchero (io utilizzo quello integrale di canna)
500 gr di farina tipo 00 o manitoba o metà e metà
1 fialetta di aroma di vaniglia
7 gr di lievito disidratato
1 pizzico di sale
preparazione
versare all’interno di una ciotola l’uovo sbattuto, lo zucchero, il latte, la vaniglia ed il sale mescolando bene il tutto con una frusta.
aggiungete poco alla volta una parte di farina alla quale avrete aggiunto il lievito.
impastate fino ad ottenere un composto privo di grumi ed omogeneo.
poco alla volta incorporate il burro fino a che il composto non lo avrà assorbito completamente.
a questo punto procedete aggiungendo la farina rimanente ed impastando fino a che il composto non risulta meno appiccicoso.
una volta pronto l’impasto, lasciatelo lievitare coperto con una panno da cucina per circa 1 ora in un luogo caldo ed asciutto.
dopo che sarà lievitato potrete dare forma ai vostri panini dolci, magari aggiungendo qualche goccia di cioccolato se è di vostro gradimento.
ora i vostri panini necessitano di qualche altro minuto di lievitazione perciò adagiateli su una placca da forno rivestita di carta da forno e ricopriteli nuovamente con il panno da cucina per altri 30 minuti.
spennellate poi con un pò di latte ed infornate a 200°C per 6-8 minuti.
a questo punto inizierete a sentire un delizioso profumo nella vostra cucina.
quest’oggi vorrei ripostare qua sul blog un post di qualche settimana fa, che condivisi all’epoca solo sulla mia pagina Facebook poichè questo progetto era ancora agli inizi.
da qualche mese, per esigenze di spazio (vivevamo in tre in un mini di appena 60 mq e le esigenze di spazio di Nicolò crescevano con lui) ci siamo trasferiti in un appartamento più grande.
arrivati in questa nuova casa abbiamo dovuto metterci alla prova con l’acquisto di nuovi arredi e con la loro sistemazione.
vi faccio accomodare per un HOME TOUR nel nostro nido.
HOME TOUR: IL LIVING
questo grande spazio non è solo’ingresso al nostro nido, ma anche il luogo dove, nell’arco della giornata, ci soffermiamo più a lungo e dove ci piace accogliere ospiti ed amici.
non siamo esperti di arredamento, non abbiamo competenze in campo di interior design, luci e colori.
ci siamo soffermati a cercare idee su qualche rivista e sul web e per il resto è tutto frutto del nostro gusto personale.
noi ci sentiamo a casa e ci piace viverla, ci sentiamo davvero bene.
spero che anche voi possiate sentirvi a vostro agio!
la mood board dei colori che abbiamo scelto per la nuova casa
come vi raccontavo prima, nell’affacciarci al grande trasloco ed alla scelta di alcuni pezzi di arredo, ci siamo un pò immersi tra il web e le riviste varie del genere per trovare qualche spunto interessante.
come gamma di colori chi mi conosce bene sa che a casa nostra da sempre il bianco è alla base di tutto.
abbiamo deciso di dare calore accompagnandolo al grigio ed ai toni del marrone fino al corda e beige e mettendo in contrasto elementi moderni con presenze più rustiche e datate.
siamo ancora work in progress…
dettaglio della parete di ingresso
all’ingresso, subito a fianco della porta abbiamo scelto di applicare questa cornice con una citazione che vi rirporto (mi scuso per l’eccessiva chiarezza del testo nello scatto, ma è scritto in argento).
YESTERDAY IS HISTORY
TOMORROW IS A MISTERY
TODAY IS A GIFT (for this reason is called PRESENT)
IERI È STORIA
DOMANI È MISTERO
MA OGGI È UN DONO (per questo motivo di chiama PRESENTE).
abbiamo scelto questo spazio perché ci accompagni ogni volta che entriamo a casa o che usciamo.
il living
entrando in casa questo è lo spazio che trovate davanti a voi.
alla vostra destra, il tavolo con le sedie delimitano la “zona pranzo”.
a sinistra la “zona salotto” con divano e co.
in fonto alla stanza, un piccolo spazio per soffermarsi a leggere o semplicemente rilassarsi qualche minuto.
moderno e rustico, un binomio che ci ha intrigato da subito
entrando in casa sono il tavolo e le sedie a farla da padroni.
il tavolo sustico, restaurato qualche anno fa, è un dono dei miei genitori.
le sedie, più moderne ed in contrasto con il core del tavolo e le sue linee, sono volutamente tutte diverse tra loro.
ci piace pensare che chi si accomoda al nostro tavolo possa scegliere la sedia che preferisce.
anche noi abbiamo le nostre preferite ma amiamo cambiare e cambiare anche la loro disposizione.
la zona salotto
ecco la zona salotto di cui parlavo prima (con annesso figlio che guarda i cartoni animati!).
sulla parete, ancora spoglia, è in corso un progetto che spero tra qualche settimana, a lavori ultimati, di potervi raccontare e magari far vedere!
il divano non è solo un divano, ma il luogo dove la sera ci ritroviamo tutti e 4 insieme a guardare la televisione.
è anche il luogo dove, con le amiche, a fine serata ci troviamo a spettegolare mentre i bambini giocano.
non potevano mancare i miei libri pertanto queste due vetrine che abbiamo ereditato dai proprietari della casa (una famiglia speciale di amici) accolgono alcuni dei miei volumi.
HOME TOUR: IL NOSTRO BAGNO TOTAL WHITE
fortunatamente abbiamo due bagni.
o meglio, un bagno ed un bagno lavanderia.
fortunatamente perché questo ci consente di avere sempre a disposizione di ospiti una stanza da bagno confortevole ed ordinata, e di relegare nel bagno lavanderia la cesta della biancheria, la lavatrice, i detersivi ecc.
oggi vi faccio entrare nel nostra nostra stanza da bagno total white.
voluta così dai proprietari di casa, si sposa perfettamente (per colore e stile) con il resto degli ambienti della casa.
luminoso, accogliente e pratico.
amo il total white, la sua eleganza, la sua luminosità
entrandovi salta subito all’occhio il colore, elegante, che si sposa con le linee della muratura, con le luci e la scelta dei dettagli dei sanitari.
inoltre l’ampio specchio, con la cornice in legno shabby (recuperata e restaurata dalle sapienti mani di chi ha abitato qui prima di noi) conferisce un aspetto più ampio e più luminoso alla stanza.
dettagli del piano in muratura
adoro poi il lavabo incassato nella muratura.
ho sempre pensato di preferire le vaschette in rilievo, rialzate rispetto alla base, ma mi sono dovuta ricredere.
inoltre parliamo di un lavabo davvero ampio e capiente, molto comodo e pratico.
uno stile particolare che conferisce eleganza alla stanza
anche la scelta della rubinetteria rislecchia lo stile shabby della famiglia che ci ha accolto in questa casa.
credo che si sposino bene ed il tutto risulta armonioso nelle forme e nello stile.
dettagli
per la biancheria extra (teli per la doccia ecc..) abbiamo scelto do utilizzare un appendi abiti acquistato da ikea e nato per essere utilizzato con cappotti o abbigliamento (generalmente lo si utilizza nella camera da letto).
abbiamo inoltre voluto rendere un pò più elegante lo spazio vestendolo di qualche vaso di fiori o di elementi naturali (legni, cortecce).
la doccia in muratura rimane incassata e nascosta
all’interno del bagno è presente un box doccia a nicchia.
nascosto nel muro, subito alla sinistra dell’ingresso, si completa di una porta a vetro discreta.
adoro questo elemento!
inoltre anche se la rilassatezza di una vasca calda e profumata è innegabile, non avrei comunque il tempo e lo spazio per permettermela perciò tanto vale una pratica doccia calda (magari in una bella postazione ampia come la nostra).
anche in questo ambiente abbiamo pensato alla necessità di offrire a Nicolò una spazio a sua misura.
non potendo agire sulla struttura ci siamo limitati ad applicare un pomello autoadesivo a sua altezza dove appendere il suo accappatoio.
un dettaglio dello spazio giochi di Nicolò ricavato all’interno del box doccia
all’interno del box abbiamo poi scelto di ritagliare uno spazio per i giochi che utilizza sotto la doccia e con i quali gioca a travasare l’acqua.
anche in questo caso ikea ci è stata di grande ispirazione ed abbiamo applicato alla sua altezza questa vaschetta (che si trova nel reparto bagno, come porta prodotti) all’interno della quale Nicolò ha i suoi animaletti da bagno, bicchierini e contenitori per travasare.
abbiamo svelto questa vaschetta poiché il fondo traforato permette all’acqua di scorrere senza depositarsi al suo interno.
HOME TOUR: LA NOSTRA CAMERA DA LETTO
l’ingresso della nostra camera da letto
in linea con i colori della casa e con il mio amore per il bianco, la nostra camera da letto si veste di luce in queste splendide mattine soleggiate.
il panorama sul quale affaccia la finestra e che condividevo con voi proprio qualche giorno fa è incantevole e crea una vera e propria cornice animata nella stanza.
come per il resto della casa per gli acquisti degli arredi, a parte qualche elemento rustico restaurato e qualche dono lasciatoci dagli amici che hanno vissuto queste stanze prima di noi, ci siamo affidati ad ikea.
in parte perché arredare da capo una casa richiede un investimento che intendiamo fare un pò alla volta, in parte perché le linee di alcuni elementi non ci dispiacciono del tutto.
abbiamo scelto che fosse il bianco il colore dominante perché crediamo che oltre a diffondere luce nell’ambiente, sia un colore estremamente rilassante e che suggerisca freschezza, eleganza e tranquillità.
stiamo valutando di dare un tocco di colore al tutto magari agendo sulla parete alla testata del letto, ma per ora è solo un idea.
un dettaglio della parete che affianca l’ingresso della stanza
all’entrata della camera, proprio sopra alla cassettiera, abbiamo applicato un grande specchio che richiama la luce ed amplia lo spazio.
colori neutri anche nella biancheria della stanza
per quanto riguarda i tendaggi ed i complementi d’arredo abbiamo scelto di rimanere su una palette di colori neutri tra il marrone ed il corda che a nostro gusto si sposano bene con il bianco e conferiscono un pò più di eleganza allo spazio.
HOME TOUR: LA CAMERETTA DI NICOLO’
all’ingresso della sua camera già si intravede il grande interesse che Nicolò ha, da sempre direi, per tutto ciò che è grafica, tecniche di disegno, colore.
passerebbe ore ed ore seduto al tavolo a disegnare spaziando dal pastello a cera all’acquerello, dal pennarello alla tempera.
abbiamo lasciato alcune tracce di questi suoi attraversamenti sul muro ed è fiero di mostrarli, quando abbiamo ospiti.
chiunque entra in casa nostra non può non entrare nella sua camera, è una tappa fissa.
lasciamo spesso allestiti sul suo tavolo i colori ed i fogli cosicché rientrando a casa possa scegliere se utilizzarli.
naturalmente questo tavolo è un luogo di transito per molti giocattoli.
spesso capita che Nicolò lo apparecchi con piatti e bicchieri e si soffermi a preparare qualche manicaretto per noi perciò in tal caso lo lasciamo apparecchiato come lo ha preparato lui.
crediamo sia importante non “demolire” le sue costruzioni o i suoi trafficamenti nell’atto di riordinare, ma trovare il giusto compromesso con lo spazio a disposizione e la necessità oggettiva di camminarci dentro.
Nicolò quando rientra da scuola entra sempre in camera cercando ciò che magari ha costruito con papà la sera precedente.
sarebbe un peccato che non trovasse più niente.
certo questo aumenta notevolmente il lavoro di mamma alle prese con la pulizia della camera!
lo spazio della lettura e del relax
Nicolò, per quanto fisico nel suo modo di essere, ama leggere e sfogliare libri e non potevamo non ricavarne un degno spazio in questa stanza.
abbiamo riutilizzato un tappeto che avevamo acquistato per la casa precedente e qualche cuscino che invita a soffermasi e gustarsi la lettura.
naturalmente Nicolò non sa leggere i titoli dei libri pertanto queste mensole porta quadri di ikea sono state un ottima soluzione per disporre i libri in modo tale che Nicolò possa scegliere autonomamente cosa leggere.
un dettaglio delle mensole porta quadri di ikea
proprio perché si tratta di una camera piccola altra soluzione da trovare era la riorganizzazione dei milioni di giochi di Nicolò.
avremmo potuto optare per un comodo baule (che sarebbe stato meno ingombrante) ma abbiamo fatto una scelta diversa.
senza nulla togliere al comodo e pratico baule abbiamo anteposto un’altra domanda: come fare a scegliere un giocattolo magari sepellito sotto mille altre cose? è davvero invitante scegliere con cosa giocare nell’ammasso di materiali tutti diversi?
abbiamo dunque scelto questo mobile che è si più grande, ma all’interno del quale abbiamo organizzato i giochi per tipologia o genere.
dai materiali per disegnare (ai piani alti) ai puzzle ed incastri, dai materiali per cucinare al kit del ciccibello (si Nicolò ha un cicciobello che ama molto e con il quale gioca) dalla scatola del treno a quella degli animali o delle costruzioni lego.
così facendo Nicolò sceglie con più chiarezza con cosa giocare ed allo stesso tempo riesce meglio a suddividere gli oggetti quando riordina.
(so che può sembrare strano ma quello che vedete è opera sua, è estremamente bravo nel riordinare il suo spazio)
una panoramica della cameretta vista dallo spazio della letturadettaglio della suddivisione per genere dei giochi di Nicolò
queste pratiche scatole trasparenti di ikea sono ottime per contenere i giochi, permettono di vederne il contenuto (aspetto non secondario se sei alto 90 cm) e soprattutto si puliscono bene e spostandole si pulisce facilmente anche il mobile, un domani si possono riutilizzare per altro.
all’armadio di Nicolò da qualche giorno abbiamo applicato questi pomelli (sempre di ikea, autoadesivi) alla sua altezza dove Nicolò ripone la giacca, cappello e sciarpa sempre nell’intento di favorire la sua autonomia.
abbiamo optato per un lettino montessoriano, pratico Nicolò, da sempre lo aiuta nella sua autonomia
e veniamo al letto.
si è un lettino montessoriano stile “sette nano”.
Nicolò adora il suo letto e questa soluzione ci permette di essere tranquilli sapendo che può svegliarsi e raggiungerci autonomamente per la colazione o la merenda.
spesso lo utilizza anche per coricarsi a leggere un libro.
è un “passaggio da mamma a mamma” che ci arriva da una coppia speciale di amici.
HOME TOUR: IL TERRAZZO
ecco una carrellata di immagini, senza troppo dilungarmi, sul terrazzo che costeggia tutta la zona living dal salotto alla cucina.
nei mesi estivi è diventato per noi un prolungamento della zona giorno e nelle serate con amici ci piace concederci un pò di relax e chiacchiere in questo ambiente.
una zona salotto per gli accogliere amici
un piccolo spazio per due
nelle mattinate più calde, tra la primavera e l’estate, ci piace concederci un caffè in questo spazio, davanti al panorama del sole che sorge e godere del silenzio del quartiere ancora addormentato.
HOME TOUR: LA CUCINA
ultima ma non ultima la cucina.
una spazio che sto costruendo e facendo mio nel tempo, un pò come il mio dilettarmi tra i fornelli.
anche in cucina il bianco la fa da padrone, che dire, a me piace tantissimo!
questa cucina però ha un difetto che nel tempo abbiamo un pò smorzato: non ci sono cassetti.
completamente!
solo tanti pensili e sportelli ma nemmeno un cassetto dove riporre le posate ed altri accessori pertanto ci siamo un pò dovuti reinventare una modalità per avere tutto a portata di mano ma soprattutto una cucina agevole e comoda da utilizzare.
abbiamo acquistato da ikea questi accessori per le posate
abbiamo poi ricavato in un angolo della cucina uno spazio dove riporre le nostre ricette ed i volumi di cucina, in modo da averli sempre a portata di mano!
questa è la nostra casa, quello che in questi mesi abbiamo realizzato, ma è un continuo cantiere perciò si rinnova spesso e non vedo l’ora di mostrarvi i prossimi cambiamenti (perchè ce ne saranno sicuramente!).
come promesso tempo fa, vi avrei tenuto aggiornate rispetto ai cambiamenti che avrebbe subito la casa, perchè chi bene mi conosce, questa casa è un continuo cantiere, come le mie idee del resto.
vi racconto allora cosa abbiamo aggiunto in questi ultimi giorni in casa e perchè.
da tempo Nicolò ci chiede di essere coinvolto nelle preparazioni in cucina e della tavola e laddove valutiamo che possa intervenire lo accogliamo ben volentieri.
crediamo che sia un’esperienza importantissima, pari a tante altre, quella di lasciarlo trafficare in cucina con noi.
non solo perchè crediamo lo aiuti nella costruzione della sua autonomia, ma perchè crediamo che sia interessante anche accompagnarlo nella preparazione e dunque nella trasformazione degli alimenti, dal prodotto iniziale alla tavola, al gusto, profumo, colore.
in diversi episodi lo abbiamo incaricato di aiutarci nel preparare qualcosa ma che rilievo dare al suo gran impegno e soprattutto a questa esperienza?
ci siamo domandati, come restituirgli quell’impegno, quella consapevolezza che si sta costruendo e soprattutto il ricordo di quei momenti?
abbiamo allora pensato ad un ricettario in progress, qualcosa che si costruisse nel tempo e che trattenesse memoria di questi momenti che oltre ad essere di conoscenza e scoperta, sono di famiglia, di tempo che prendiamo per noi, insieme.
ed allora abbiamo provato a buttare giù una sorta di raccolta di immagini e ricette di quelle preparazioni che coinvolgono Nicolò da vicino.
abbiamo ricavato per noi uno spazio in cucina dove trattenere le tracce di questi attraversamenti culinari
abbiamo allora pensato di trasformare un piccolo spazio della cucina in una bacheca di ricordi.
da tempo non utilizzavamo più quei ganci per la biancheria della cucina perciò, come piace fare a noi, ne abbiamo ricavato un utilizzo differente, sono diventati la nostra lavagna dove esporre ciò che accade tra i fornelli.
immancabile il grembiulino rosa (era di mia sorella ed ora appartiene a Nicolò come nelle migliori tradizioni, da zia a nipote) che Nicolò vuole indossare quando si mette all’opera.
abbiamo poi preparato una prima bozza, ma che già ci sembra abbastanza valida, del ricettario che nel tempo completeremo, ogni volta che Nicolò ci aiuterà.
un dettaglio dello spazio che abbiamo destinato a Nicolò
al momento abbiamo preparato, andando a ritroso, la ricetta dei biscotti, della pizza fatta in casa e della torta paradiso.
ci piacerebbe proseguire e dar forma ad una raccolta corposa che rimarrà a Nicolò per sempre.
abbiamo optato per qualcosa di semplice ma immediato, foto e ricetta
Nicolò ama sfogliare queste pagine e rivedersi con mamma e papà, così come ama mettersi in gioco, sporcarsi le mani, assaggiare, provare.
cerchiamo di dare lui più stimoli possibili e di assecondarlo nella sua fame di sapere.
abbiamo però già riscontrato un problema logistico dovuto proprio alla struttura stessa della cucina: tutto questo bellissimo spazio è alla nostra altezza perciò poco fruibile a Nicolò.
crediamo infatti che sarebbe più corretto che questa raccolta fosse alla sua altezza così da renderla più immediata e di facile consultazione anche per lui.
al momento non possiamo fare altrimenti ma chissà che un domani non troveremo una soluzione anche a questo ostacolo.
nel frattempo ci godiamo questa idea e ci lavoriamo su, prima con Nicolò e le sue mani in pasta, poi con la raccolta di questi momenti.
spero che la nostra idea vi piaccia e che magari vi dia qualche spunto interessante da provare anche a casa vostra!
eccomi ancora qua con una nuova pagella, questa volta lascio un attimo in pausa i prodotti per il corpo e mi dedico ai prodotti per la casa che ho acquistato e provato in queste settimane.
ecco la mia pagella dei preferiti del periodo: prodotti per la casa.
DETERGENTE PROFUMATO PER PAVIMENTI E SUPERFICI FELCE AZZURRA CASA (profumazione floreale)
1 litro adatto a tutte le superfici e pavimenti
in casa mi piace variare nella scelta dei prodotti per la pulizia, ricercando tra le offerte più convenienti i prodotti migliori.
mi piace però conoscere anche nuove linee e valutare quali diventeranno gli “irrinunciabili”.
perchè un pò come tutti del resto anche io ho i miei preferiti in assolto ai quali mi affido ciecamente.
da qualche settimana sto utilizzando per detergere il pavimento questo detersivo profumatissimo, credetemi quando dico profumatissimo!
ho finalmente trovato un detergente che oltre a pulire lascia un profumo nell’ambiente gradevole senza ricordarmi eccessivamente quello di disinfettante da ospedale, che in questo periodo mi da un pò noia.
diluito in acqua calda lo utilizzo per la detersione delle grandi superfici, dal pavimento alle piastrelle del bagno e della lavanderia e lo trovo davvero un buon prodotto.
IL MIO VOTO E’: 9
ANTICALCARE BAGNO FELCE AZZURRA CASA (profumo classico)
750 ml adatto per la pulizia di sanitari e superfici del bagno
insomma, in questo periodo mi sono concentrata sulla linea dei prodotti di felce azzurra, mi sembra evidente.
come per il detergente pavimenti e multisuperfici, sto utilizzando questo prodotto quotidianamente per la pulizia del bagno e della lavanderia, sia per quanto riguarda le superfici che i sanitari e la rubinetteria.
la sua azione anticalcare non la trovo paragonabile ad altri prodotti ben noti e sicuramente più aggressivi da questo punto di vista, ma non posso dire che non sia comunque un prodotto valido.
come tutti i prodotti della linea lascia un inconfondibile profumo nell’ambiente, gradevole e che sa di fresco e di pulito.
inoltre proprio perchè meno aggressivo, mi sento più tranquilla nel trattare anche le superfici più delicate come la rubinetteria.
IL MIO VOTO E’: 8
SGRASSATORE MULTIUSO FELCE AZZURRA CASA (profumo classico)
750 ml per la pulizia di superfici ed indumenti
amo dilettarmi in cucina e come me Nabile.
mentre io sono più parsimoniosa nell’utilizzo degli accessori e delle superfici, Nabile sporca tutto e di più, si appoggia ovunque, insomma un dramma.
è un artista ai fornelli, mi piace pensare.
quando però si tratta di riordinare c’è bisogno sempre di un aiuto extra.
ecco allora che ho trovato in questo detergente sgrassatore il giusto alleato per rimuovere quelle macchie di unto e grasso che rimangono sui fornelli e sul piano di lavoro.
mi sono innamorata di questo prodotto perchè senza fatica mi aiuta a riportare la cucina alle sue origini ogni volta, senza deludermi!
insomma da quando lo utilizzo posso dire che nemmeno l’arte culinaria di Nabile mi spaventa più!
IL MIO VOTO E’: 10
DISINFETTANTE PER SUPERFICI AQUAM (presidio medico chirurgico)
500 ml ad azione funghicida e battericida per superfici lavabili, strumentazioni ed attrezzature in genere
allora, prima che lo pensiate voi, lo ammetto io.
sono maniacale nella pulizia della casa, da sempre ma soprattutto da quando è nato Nicolò, mi piace che la casa sia pulita e che la mia famiglia viva in un luogo piacevole.
non mi costa fatica, anche se forse qualcuno potrebbe chiedersi come si faccia a dannarsi tanto tutti i giorni, a me piace ed onestamente, fatto tutti i giorni non è nemmeno così duro poichè lo sporco non è eccessivo.
non amo l’odore del disinfettante che tanto mi ricorda l’ospedale o il dentista, ma mi piace la sensazione di disinfettato soprattutto se si parla di bagno e cucina.
Nicolò inoltre da qualche tempo sta utilizzando il riduttore per il wc e vuole lavare da solo le mani o i denti pertanto la mia attenzione della disinfezione delle superfici è aumentata.
non credo che tutto debba essere sterile, ma insomma mi piace che sia igienizzato bene, questo si!
perciò dopo aver deterso le superfici del bagno e della cucina passo sempre un panno umido con una spruzzata di questo nuovo prodotto che ho provato da poco.
l’odore di disinfettante si dissolve in pochissimo tempo ed io mi sento tranquilla.
basta davvero poco prodotto sulla superficie per igienizzare a fondo eliminando batteri e funghi.
ho acquistato qualche settimana fa in super offerta questo ammorbidente.
in realtà conosco già la linea di questi prodotti ma ho trovato conveniente l’offerta e mi ci sono tuffata a capofitto.
ho scelto nello specifico questo prodotto con profumazione classica perchè mi piace particolarmente l’aroma che contraddistingue questa linea e lo preferisco rispetto alla profumazione floreale.
lo utilizzo ad ogni lavaggio, sia per i nostri capi che per quelli di Nicolò ed oltre ad aver riscontrato una maggiore morbidezza nella biancheria, il profumo sui vestiti persiste a lungo, anche dopo la stiratura.
per quanto riguarda il detersivo per il bucato, da tempo ci stiamo affidando ad un’altro prodotto altrettanto valido e di cui vi parlerò dopo.
sono davvero molto soddisfatta di questo acquisto e lo promuovo a pieni voti!
IL MIO VOTO E’: 10!
DETERSIVO PER IL BUCATO WINNI’S NATUREL LAVATRICE (profumo di lavanda)
efficace già a 30° completamente ipoallergenico ed indicato anche per il bucato dei più piccoli
mia mamma utilizza da tempo questa marca di prodotti.
io tempo fa provai piacevolmente il detergente per i pavimenti e ne rimasi davvero colpita.
poi ho avuto occasione di provare una copia omaggio per 1 lavaggio e me ne sono innamorata.
in realtà sono mesi che utilizziamo per i capi questo prodotto ed anche se non amo particolarmente la profumazione alla lavanda, non posso che parlarne assolutamente bene.
innanzitutto trovo davvero una notevole efficacia già alle basse temperature (anche se non lavo molto a 30°, se non alcuni capi più delicati) e la sua completa composizione naturale mi rende tranquilla sia nel lavaggio dei capi di Nicolò che nell’intimo e nella biancheria più delicata.
indicato per tutti i tipi di fibre mi ritrovo a non dover sostituire il detersivo ad ogni lavatrice a seconda del carico, riducendo così la spesa effettiva e l’accumulo di più prodotti sullo scaffale.
insomma se state cercando un prodotto valido anche per i neonati, questo ve lo stra consiglio!
buongiorno a tutte e buon rientro a chi ha salutato le vacanze.
per chi invece è ancora immerso nel relax ecco una ricetta veloce e che piace a tutti, grandi e bambini: il salame di cioccolata.
chi di noi non ha mai mangiato questo dolce?
forse non tutti però lo hanno cucinato, ma in realtà è davvero davvero semplice e vi posto la ricetta.
ingredienti:
100 gr di zucchero semolato
100 gr di burro
100 gr di cacao dolce
150 gr di biscotti secchi
preparazione:
ciotola mescolatrice da 3l
all’interno della ciotola Mescolatrice da 3l, che questa settimana trovate in offerta a 19,90 € anzichè 35,00 €, amalgamate insieme il burro ammorbidito, lo zucchero ed il cacao creando un composto omogeneo.
il cucchiaio forato della linea di mestoli tecna
per mescolare al meglio utilizzate il Cucchiaio Forato Tecna che vi permetterà di incorporare meglio gli ingredienti!
ora dobbiamo dare la caratteristica principale al salame: i lardini!
vi viene allora in soccorso il nuovo Schiacciapatate della linea Tecna che le partecipanti ed acquirenti invitate ad un party organizzato dal 21 dicembre al 31 gennaio potranno acquistare a soli 1,50 € (per un valore di 15,00 € da catalogo).
il nuovo schiacciapatate della linea di mestoli tecna
grazie a questo nuovo utensile potrete schiacciare i vostri biscotti secchi ricordandovi di mantenere una dimensione il più verosimile possibile ai lardini del salame.
scoprirete dunque quanti utilizzi nasconde questo pratico utansile!
una volta ottenuti i lardini dolci uniteli al composto precedentemente preparato ed amalgamate.
non vi resta che dare forma al vostro salame aiutandovi con un pò di pellicola per alimenti ed arrotolando il composto.
la linea di contenitori freezer
riponetelo poi in un contenitore freezer rettangolare da 1,3 l (nella foto, alla base del set) e riponete nel freezer per qualche ora, fino a che non si sarà indurito completamente.
prima di portare in tavola tenetelo nel frigorifero almeno un oretta per ammorbidire un pò e servite tagliato a fette!
buon lavoro e buon divertimento!
il salame di cioccolata cucinato da Bertrando (grazie della ricetta!)
vi lascio i link utili per conoscere le promozioni del mese:
la bula messicana o richiamo degli angeli è tra i più antichi simboli dell’attesa [questo ci è stato regalato durante la gravidanza di Nicolò e ci ha accompagnato anche nei nostri primi mesi di vita, ora la tradizione si ripete con il piccolo nella pancia]in questi giorni di vacanze e di famiglia, le notizie alla televisione hanno scosso tutti quanti risvegliandoci per un attimo dal torpore che le feste portano con sè.
abbiamo assistito, impotenti spettatori quali siamo, al dramma che più di tutti sconvolge, ma che porta un dolore al quale nome ancora non esiste: la morte di parto.
mi prendo questa licenza poichè credo che purtroppo nella vita si possa essere orfani o vedovi, ma quando la perdita è quella di un figlio, un nome non lo sappiamo dare.
credo che non ci sia nome a questo lutto.
il mio pensiero va allora a quelle famiglie che hanno perso tutto, una figlia ed un nipote, una moglie ed un figlio.
niente per loro sarà più come prima, mai.
ed allora ci siamo trovati a riflettere in casa in questi giorni, rispetto a questo dramma ancora così attuale.
abbiamo constatato nel tempo una cosa: i telegiornali hanno un enorme effetto informativo quanto distruttivo al contempo.
provo a spiegarmi meglio.
credo che purtroppo certe situazioni accadano quotidianamente, spesso rimanendo nel silenzio, poi improvvisamente esplodono ed allora si propagano con un effetto eco demolitore.
ed allora non si parla di altro, ed allora sembra che non succeda altro.
ma che fine hanno fatto i terroristi che ci spaventavano il giorno prima, le guerre, la crisi, i furti, le riforme dei governi?
credo che questa deflagrazione di notizie degli ultimi giorni in parte servisse solo a distrarci temporaneamente da altre preoccupazioni e mi assumo tutta la responsabilità del dichiarare questo pensiero, ma niente potrà convincermi del contrario.
ed in un momento come quello del Natale, in cui si celebra la vita, ci troviamo a pensare alla morte.
ricordo che quando ero in attesa di Nicolò, verso il termine della gravidanza, uscirono le stesse notizie ai telegiornali.
la paura era tantissima come c’è tutt’oggi e sentire quelle notizie mi scosse molto, proprio come ora.
non solo perchè il momento del parto si avvicina e sento vivo questo argomento, ma proprio per le riflessioni che mi ha portato a fare.
credo che la donna abbia il più grande dono che si possa ricevere, la capacità di dare la vita.
credo che una nuova vita che cresce dentro te, che nasce, sia il più grande tra i miracoli che esistano.
a volte ancora non mi spiego come sia possibile, eppure accade.
la natura sa essere davvero perfetta nella sua complessa semplicità.
ed allora ho riflettuto su me stessa e sulla maternità.
ho riflettuto su come ho accettato di trasformare il mio corpo, di sacrificare spazio ai miei organi, di sottopormi ad uno stress fisico davvero grande, per amore.
in attesa di Nicolò, settembre 2013
ho riflettuto su come ho accettato di mettere in gioco la mia vita per dare la vita.
perchè diciamocelo chiaro, anche se questo non è il mio campo e non voglio sembrare nè presuntuosa nè fare terrorismo, la complicanza è sempre dietro l’angolo.
insomma anche la gravidanza ha i suoi bei rischi ed io li ha accettati tutti, inconsapevolmente ho messo in gioco la mia vita, felicemente.
è questo il miracolo enorme che fa l’amore, vince la paura, vince persino la paura della morte.
ho riflettuto su come anche il parto sia un momento delicato e precario nel suo equilibrio a volte.
la nostra primissima foto insieme, la notte che Nicolò nacque e con lui la nostra famiglia
ho paura come quando nacque Nicolò, allo stesso modo.
ma poi ho voluto pensare alle cose più belle di questo viaggio, della maternità, della nascita.
credo che la maternità sia il più bel viaggio fatto in questi anni di vita, del quale conservo i migliori ricordi, le migliori cartoline.
credo che la maternità sia il cambiamento più importante e faticosamente appagante che si possa vivere.
credo che la maternità sia la sfida più grande alla quale mi sono sottoposta, quella dove ho vissuto le incertezze più forti ma dove ho raccolto i risultati migliori.
credo che la nascita sia un evento straordinario e di gioia, anche quando non accade nella tua famiglia e lo vivi solo di riflesso, perchè significa vita e oggi ne abbiamo sempre più bisogno.
credo che la nascita sia qualcosa che inizia da dentro, molti mesi prima di venire al mondo, da subito io mi sono sentita mamma.
credo che la nascita sia la più grande dimostrazione di fiducia nel domani che una coppia possa dare a se stessa ed al mondo, il più bel regalo per due persone che si amano.
le prime scoperte di Nicolò sono state anche le nostre
credo che la nascita sia un evento fantastico e che sia un privilegio poterne godere.
ho riflettuto questi giorni e volevo condividere con voi, amiche, un pò di questi pensieri che sento forti.
e spero di non aver spaventato nessuna, di non aver creato paure che prima non c’erano in chi come me vive la maternità in questo momento.
siete donne straordinarie!
dedico allora un ultimo persiero a chi ci sarà, a chi c’è ed a chi non c’è più.
un pensiero a chi ci sarà, perchè nascere è faticoso e fa paura, ma poi troverete le braccia calde della mamma e del papà, loro sono lì che vi aspettano e vivono con voi quel momento, seguite la loro voce.
un pensiero alle mamme che come me abbracceranno i loro piccoli, perchè nella vita mai ho provato un dolore che portasse ad una tale gioia, saprete sicuramente accogliere il vostro bambino come lo avete fatto in questi mesi dentro di voi, ascoltatelo e lasciatevi guidare dal vostro istinto, non sbaglierete mai!
un pensiero alle mamme di oggi, che fanno le ore piccole la notte tra una poppata e l’altra, che si sentono scombussolate dalle responsabilità, che hanno paura di non farcela o di sbagliare.
siete eccezionali non dimenticatelo! si siamo altamente fallibili è vero, ma per il vostro bambino ed il vostro compagno siete una guida e l’immagine della forza, del coraggio e dell’amore.
un pensiero a chi non c’è più ed alle loro famiglie.
non ci sono parole giuste da dire e cadere nel banale è davvero facile perciò vorrei trovare esprimere pochi e semplici pensieri.
non dimenticate, vivete ogni giorno esattamente come avrebbe voluto vostra figlia o vostra moglie, con gioia e voglia di vivere, non dimenticatevi mai di lei proprio come se fosse al vostro fianco, il dolore alla lunga forse si attenuerà, ma non lasciate svanire il ricordo.
non dimenticate mai nemmeno quella creatura che non ha mai visto la luce, che forse nemmeno avete conosciuto ma che è stata nei mesi parte di voi e della vostra famiglia, non dimenticatela mai perchè è sangue del vostro sangue, cercate nel dolore la forza di vivere, vivete in modo diverso, ma vivete, sempre a pieni polmoni, come quando si prende una boccata d’aria la prima volta, come quando si nasce.
per questo 🎊2O16🎉 vogliamo farti un augurio un pò diverso dal solito ma che accompagni ogni mattina al tuo risveglio.
ricorda che problemi non sono eterni, hanno sempre una soluzione:idea:, l’unica cosa che non ha rimedio é la morte.
non permettere a nessuno di insultarti, umiliarti o abbassare la tua autostima☀.
le urla sono lo strumento dei codardi, di chi non ragiona🚫.
incontreremo sempre persone che ci considereranno colpevoli dei loro guai, ma ognuno riceve ciò che merita✨.
bisogna essere forti e sollevarsi dalle cadute che ci pone la vita, per ricordarci che dopo il tunnel oscuro e pieno di solitudine, arrivano cose molto buone e che “non esiste male che non passi al bene”💕.
per questo godi la vita perché é corta, per questo amala, sii felice e sempre sorridi, vivi solo intensamente per te stesso e per chi ami e attraverso te stesso, ricorda:
prima di discutere…respira
prima di parlare…ascolta
prima di criticare….esaminati
prima di scrivere…. pensa
prima di ferire…. senti
prima di arrenderti…. tenta
prima di morire….. VIVI!!
la relazione migliore non é quella con una persona perfetta, ma quella nella quale ciascun individuo impara a vivere, con i difetti dell’altro e ammirando le sue qualità👪.
chi non da valore a ciò che ha, un giorno si lamenterà per averlo perso.
se vuoi essere felice, rendi felice qualcuno, se desideri ricevere, dona un poco di te, circondati di brave persone e sii una di quelle.
ricorda, a volte quando meno te lo aspetti ci sarà chi ti farà vivere belle esperienze🌺!
non rovinare mai il tuo presente per un passato che non ha futuro.
i nostri migliori auguri per ogni giorno del nuovo anno…
👦🏽Nicolò
👳🏾Nabile
👩🏽Elizabeth e pancia👶🏽